Le 10 regole più importanti da rispettare in condominio

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Dalla scena cult dell’assemblea condominiale in casa Fantozzi che termina con una lite che distrugge il salotto, al discorso del protagonista Loris con l’amministratore condominiale nel film Il mostro di Roberto Benigni. La vita condominiale è spesso al centro di ironia nelle rappresentazioni cinematografiche, eppure rappresenta fatti che accadono ogni giorno in qualche condominio di qualche città italiana.

Le difficoltà maggiori nella vita condominiale sono proprio legate alle liti con vicini molesti o con amministratori disinteressati del loro lavoro e che non rispondo mai al telefono.

Se spesso sembra non esserci alcuna soluzione, conoscere le regole da rispettare sempre in un condominio è invece la chiave per poter prendere decisioni consapevolmente, facendo valere la propria persona nel rispetto della legge. Per aiutarti, in questo articolo, abbiamo raccolto le 10 regole più importanti.

1. Rispetto degli spazi comuni

C’è chi si appropria del giardino condominiale trasformandolo in un orto, chi in estate è appassionato di barbecue e disturba altri condomini con il fumo, chi parcheggia l’auto dove capita, occupando i posti riservati ad altre persone.

Queste sono solo una piccola parte delle situazioni che genera l’uso scorretto degli spazi comuni e per le quali molto spesso ci si rivolge all’amministratore. Quest’ultimo, non può far nulla per i condòmini se la lite è puramente personale, ma se i comportamenti scorretti infrangono il regolamento condominiale, è competenza dell’amministratore provvedere a risolvere il problema.

Per conoscere cosa è lecito fare in condominio, oltre al buonsenso, si fa riferimento alle norme del regolamento di condominio.

2. Rispettare gli orari di silenzio

Sempre nel regolamento condominiale sono indicati gli orari di silenzio da rispettare nell’arco della giornata, che di norma vanno dalle 21:00 alle 8:00 per la fascia notturna dalle 13:00 alle 16:00 per la fascia diurna.

È buona norma evitare rumori molesti durante alcuni momenti della giornata per evitare litigi o persino sanzioni per disturbo alla quiete pubblica.

3. Partecipare alle spese

Spese per luce all’ingresso del palazzo, per le pulizie delle scale o del giardino, per la sostituzione della serratura del portone o per la ristrutturazione e il rifacimento del tetto e della facciata del palazzo condominiale. Le tipologie di spese in comune da sostenere insieme ad altri condomini sono differenti e si dividono in:

  • spese di manutenzione ordinaria, che comprendono ad esempio i casi di rottura, rinnovo o riparazione di aree ed elementi necessari per tutti i condòmini
  • spese di manutenzione straordinaria, ovvero le casistiche eccezionali che modificano ad esempio la struttura dell’intero immobile.

In qualsiasi caso, la somma da pagare per le spese varia in base ai millesimi di proprietà (quota all’appartamento legata al suo valore).

4. Si possono avere animali domestici

Gli animali domestici sono accettati in condominio e il regolamento condominiale non può vietare la loro presenza, come previsto dopo la riforma del condominio nel 2013.

Se da un lato gli animali domestici sono tutelati, anche i padroni devono fare la loro parte nel rispetto degli altri condòmini. Se il cane abbaia in condominio ad esempio, il padrone ha la responsabilità di sorvegliarlo in modo da evitare situazioni spiacevoli.

5. Avvisare in caso di trasloco

Prima di lasciare l’appartamento e di trasferirsi, bisogna sempre avvisare l’amministratore per visionare insieme il regolamento condominiale e comunicare la cosa agli altri condòmini con cartelli dedicati all’avviso del trasloco.

6. Fare attenzione ad innaffiare le piante

L’acqua di fioriere sui balconi potrebbe costare molto cara: ci sono conseguenze legali per chi fa cadere acqua mista a terriccio sui balconi sottostanti. Questa azione può essere considerata persino molestia nei confronti del vicino.

Bisogna prestare attenzione alle fioriere e piante sui balconi anche per la loro disposizione in modo da garantire la sicurezza di tutti i condòmini.

7. Sapere se si può stendere il bucato

Restando in tema di gocciolio, non sempre si può stendere il bucato in condominio. Bisogna infatti sapere che può essere previsto un divieto al riguardo,che cambia di condominio in condominio o di città in città. A risolvere ogni dubbio è, come sempre, il regolamento condominiale, che può ad esempio vietare di stendere il bucato in tutto il condominio o solo in determinati spazi.

8. Mantenere il decoro dell’edificio

Per decoro dell’edificio si intendono l’estetica del palazzo condominiale, come l’insieme di forme, scelte strutturali e decorative che ne determinano le caratteristiche.

Quindi, decidere in autonomia il colore delle targhette per eventuali uffici, delle tende da sole o della facciata del balcone potrebbe non essere una buona idea.

9. Partecipare alle assemblee condominiali

Si tratta di un diritto, ma al tempo stesso di un dovere. La partecipazione non è obbligatoria e non si rischiano sanzioni, ma si rischia di non prendere parte a decisioni importanti e, perché no, opporsi se non si è d’accordo.

10. Conoscere cosa può fare l’amministratore

Un amministratore di condominio ha mansioni e doveri da portare avanti, non è autorizzato a usare la sua autorità per un suo tornaconto personale, tantomeno a chiedere denaro senza motivo o prendere decisioni in totale autonomia su parti private del condominio.

Per evitare che l’amministratore faccia il bello e il cattivo tempo, il Codice Civile prevede che ogni condòmino è tenuto a sorvegliare e controllare l’amministratore.

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